Non solo i piani vaccinali più adeguati per i nuovi arrivati ma tutto ciò che riguarda la medicina preventiva e i casi clinici più complessi sono i compiti del veterinario internista, che dal sintomo deve, coadiuvato dalla diagnostica per immagini e di laboratorio ed eventualmente da colleghi specialisti, arrivare alla diagnosi. Da qui poi deve procedere ad impostare un piano terapeutico che deve esser spiegato in ogni suo dettaglio al proprietario del pet.